
Buone feste colleghi, il cammino sarà ancora pieno di distinguo tra le forze politiche per concederci quello che è un nostro sacrosanto diritto, ovvero uno strumento sindacale che non ha nessun interesse, se non quello di tutelare gli appartenenti all’Esercito Italiano.
Non demordiamo e continueremo questa battaglia di civiltà per l’affermazione della nostra identità di lavoratori militari.
SILME